Tredicesima e Quattordicesima
La tredicesima mensilità esiste fin dagli Anni Trenta, anche se gli operai hanno dovuto attendere il 1960 per vedersi riconoscere tale diritto.
Attualmente tutti i lavoratori dipendenti ricevono la gratifica natalizia, a prescindere dal fatto che il loro contratto sia a tempo determinato oppure indeterminato.
Per sapere a quanto ammonta la tredicesima bisogna prendere come riferimento il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e lo stipendio di dicembre, dal momento che in linea generale essa si calcola sulla base dello stipendio previsto per il mese in cui cade il Natale.
Tale regola generale viene però meno in talune circostanze, come ad esempio accade quando il rapporto di lavoro si interrompe nel corso dell'anno ed in questo caso si prende a riferimento l'ammontare dell'ultimo stipendio percepito.
Un'altra eccezione è rappresentata dalla trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, o viceversa, ed in questa circostanza si somma l'ammontare maturato nei due distinti periodi caratterizzati da diversi contratti.
Oltre alla gratifica natalizia alcuni contratti prevedono anche la quattordicesima che compare nella busta paga di giugno o luglio, a seconda della data fissata dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della categoria alla quale appartiene il dipendente.
Per calcolare l'ammontare della quattordicesima si parte da uno stipendio di un mese normale, sempre che il dipendente abbia lavorato per l'intero anno.
In caso contrario, ad esempio quando il rapporto di lavoro è in atto da pochi mesi, la quattordicesima viene calcolata in proporzione al periodo effettivo di occupazione.